GSL – Gel di Semi di Lino

Il gel di semi di lino è un prodotto semplicissimo da realizzare in casa, che si presta a diversi usi, ma che non può assolutamente mancare nell’haircare di noi ricce.

Prima di spiegarvi la realizzazione, però, cominciamo a conoscere questo straordinario ingrediente.

Semi di lino: il gel per i ricci

Vai a: I semi di linoProprietàCome si prepara il gel di semi di lino (GSL)UtilizziRiciclare i semi avanzatiConclusioni

I semi di lino

Dettaglio dei semi di lino

I semi di lino sono un alimento ricco di sostanze nutritive importanti per il benessere del nostro corpo (contengono omega-3, proteine, minerali, vitamine B1, B2, E e F), capaci di contrastare l’invecchiamento, stimolare il sistema immunitario e regolarizzare i processi intestinali.

Proprietà

I semi di lino sono molto utilizzati sia in cucina che in cosmesi, per le loro molteplici qualità.

Possono essere assunti nella dieta (vanno prima sminuzzati) per depurare l’organismo, regolarizzare il transito intestinale ed apportare vitamine e minerali. Il loro consumo rafforza le difese immunitarie e contribuisce allo stato di salute, perché combatte la formazione di rughe, la perdita di capelli e l’invecchiamento in generale.

Applicati sulla pelle (sempre sottoforma di gel), hanno inoltre proprietà emollienti ed antinfiammatorie, utili in caso di scottature, pruriti e dermatiti.

Sono però anche utilissimi per la cura e la bellezza dei capelli:

  • Li idratano
  • Li rinforzano
  • Hanno effetto anticrespo
  • Ne prevengono la caduta
  • Li rendono lucidi e morbidi
  • Prevengono la formazione di doppie punte
  • Eliminano la forfora.

Come si prepara il gel di semi di lino (GSL)

Ingredienti base per il gel di semi di lino

Preparare in casa il gel di semi di lino è davvero molto semplice e veloce. Forse le prime volte potreste combinare qualche disastro, ma con i nostri consigli sporcherete poco ed avrete grandi soddisfazioni.

Se potete, acquistate i semi di lino scuri: è più facile preparare il gel e rimane meno filante e “viscido” rispetto a quello ottenuto con i semi dorati. 

Vi occorreranno circa 25 grammi di semi di lino e 300 grammi di acqua (le dosi sono comunque indicative, possono variare in base alla consistenza che più desiderate), un pentolino, una ciotola ed un collant. Sì, avete letto bene: un collant!

Tecnica di filtratura del gel di semi di lino

Questo è il primo segreto che vi sveliamo: il miglior modo per filtrare il gel di semi di lino è il collant.

C’è chi usa un colino a maglie larghe, chi il tulle delle bomboniere, chi i filtri in tela… ma vi assicuriamo che un collant o un gambaletto ben lavato non ha rivali!

Di seguito, vi lasciamo la grafica del tutorial realizzato per il nostro gruppo Facebook, con cui potete realizzare circa 200 grammi di gel.

La procedura è molto semplice: basta versare acqua e semi in un pentolino e portare il tutto a bollore per qualche minuto.

Procedura passo passo per il gsl

Invece di buttare i semi direttamente nel pentolino, è possibile usare un semplice colino bello profondo (mi raccomando, che sia di acciaio) oppure uno di quei filtri per infuso, così da avere i semi costantemente immersi in acqua durante l’ammollo e la bollitura.

Il nostro consiglio, però, è quello di lasciarli semplicemente in acqua, riteniamo che si “rompano” più facilmente e si ricavi meglio il gel.

  • Inizio del filtraggio del gel di semi di lino
  • Filtraggio con collant del gsl
  • Il gel di semi di lino inizia a colare

Le prime volte che ci si approccia a questo prodotto fatto in casa, si resta perplessi circa la consistenza. Il gsl appare, infatti, decisamente blobboso, viscido, molto simile ad uno slime, sicuramente poco invitante persino da mettere in testa.

Il primo pensiero di tutti è quello di aver sbagliato qualcosa durante il procedimento. Non è così!

Se il gel, una volta filtrato, non vi sembra abbastanza consistente, potete rimetterlo un attimo sul fuoco e farlo addensare un altro po’.

Cubetto di gel di semi di lino

Per la conservazione, vi suggeriamo di congelare il gel di semi di lino nelle vaschette per il ghiaccio, così da poterne prelevare un cubetto alla volta, senza dover aggiungere conservante. La quantità che state utilizzando, invece, può stare in frigo per qualche giorno chiuso in un barattolino di vetro. Un cubetto basta solitamente per un paio di giorni. Potrete farlo scongelare direttamente tra le mani (o sul corpo, soprattutto post esposizione solare) e poi applicarlo dove più vi interessa. Si conserva nel congelatore per 5-6 mesi. 

Questa che vedete sopra è la ricetta basic, ma è possibile arricchirla in mille modi in base alle proprie esigenze e necessità. Se siete delle spignattatrici, sapete già a cosa ci riferiamo: il gel di semi di lino può infatti essere acidificato, arricchito di miele o altre sostanze, profumato con qualche fragranza o olio essenziale, ecc. (se volete qualche consiglio o suggerimento, contattateci nel commenti o nel nostro gruppo Facebook).

Utilizzi

Veniamo ora alla parte più divertente!

Abbiamo già visto come il gel di semi di lino può essere usato sia sul corpo che sui capelli, ma passiamo ora a capire come.

Sul corpo, questo gel è perfetto per lenire piccoli fastidi come punture d’insetto, scottature e pruriti. Basterà massaggiarlo sulla zona interessata per evere subito sollievo.

Sui capelli, è un ottimo impacco (sia pre che post shampoo, in base agli altri ingredienti che volete aggiungervi), da lasciar agire dai 30 minuti in poi.

Il suo uso più famoso è come styling, perché dona definizione, lucentezza e morbidezza, senza indurire né seccare i capelli, ma anzi idratandoli.
Usandolo come gel, si possono ottenere diversi effetti: quello “capelli bagnati” (se fatto molto denso e applicato a capelli tamponati) oppure quello più naturale (lasciando il gel più liquido e applicandolo a capelli ancora grondanti).
Può essere usato anche per ravvivare i capelli (soprattutto ricci) nei giorni successivi al lavaggio.

Riciclare i semi avanzati

Yogurt con semi di lino

I semi avanzati dalla realizzazione del gel, ovviamente, non si buttano: potete gustarli in qualche ricetta, nello yogurt, nelle insalate, ecc. oppure frullarli in un mixer con aggiunta di miele, per avere una splendida maschera viso, adatta soprattutto alla pelle secca o che necessita di idratazione.

Conclusioni

Il gel di semi di lino ha tantissimi pregi: in primis, è estremamente economico. Considerate che 500 gr di semi di lino costano circa 2-3 €.

In più, è naturale, non apporta ai nostri capelli sostanze nocive, ma anzi li idrata e li ristruttura.

Sappiamo che, soprattutto per chi si approccia a questo ingrediente per la prima volta, la texture può sembrare poco invitante, ma se supererete l’impatto visivo, scoprirete un prodotto irrinunciabile.

Dietro quell’aspetto bavoso e mucoso, infatti, troverete il miglior alleato al mondo per lo styling, un fantastico ravvivaricci, un anticrespo eccezionale: un gel che lascia i capelli definiti senza appesantirli.

Chi di voi lo usa regolarmente? È vero che non se ne può più fare a meno?

Raccontateci le vostre esperienze con questa semplice ricetta!

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