Il Methi, detto anche Fieno Greco (Trigonella foenum-graecum), è una pianta della famiglia delle leguminose, originaria dell’Asia e dell’Europa.
Ha tantissimi benefici per la salute: è ad esempio un antinfiammatorio, un antibatterico e un antiossidante. Essendo ricco di vitamine e sali minerali vanta anche proprietà ricostituenti.
Sui capelli, è un potente condizionante, volumizzante, ne arresta la caduta, stimolando la crescita.
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Storia
Il methi è originario dell’area mediterranea. È una pianta annuale aromatica alta circa 60 cm, che presenta foglie trifogliate (da qui il nome botanico) e i cui semi sono stati utilizzati per migliaia di anni sia in cucina (per esempio, usati come spezie in India) sia in medicina (ayurvedica e cinese).
Il fieno greco è conosciuto fin dall’antico Egitto, infatti la sua descrizione è presente già in un papiro datato 1550 a.C..
In ayurveda, il methi serve a contrastare artriti, ferite, ascessi, bronchiti e disturbi digestivi.
Proprietà
Il Fieno Greco contiene al suo interno fitoestrogeni, saponine, fosfolipidi, zuccheri, proteine, mucillagini, vitamine e sali minerali che, oltre a conferirgli un discreto potere lavante e un favoloso effetto condizionante sui capelli, lo rendono un anti-age, antibatterico, anti-infiammatorio ed anti-fungineo naturale per la pelle.
Benefici per pelle e capelli
Il methi ha molteplici effetti positivi.
Sulla pelle, aiuta a ridurre gli stati infiammatori causati da acne, eczemi, ustioni, ferite, ecc. (accelerando il processo di guarigione), riduce i segni dell’invecchiamento, come rughe e macchie (perché la vitamina B3 ripara le cellule già danneggiate e le rigenera), la nutre, la rende elastica e dona luminosità al viso (rimuovendo le cellule morte e riducendo i punti neri). Ottimo come impacco per il seno per donarne turgore ed elasticità.
Per quanto riguarda i capelli, oltre ad essere un ottimo condizionante (aiuta a disciplinare le chiome e a gestire il crespo) e volumizzante, ripara i capelli danneggiati, in quanto il suo potere idratante rimuove la secchezza. Inoltre contribuisce ad arrestare la caduta e la calvizie (promuovendo la crescita e rendendo i capelli forti fin dalla radice), contrasta la forfora e dona lucentezza alle chiome.
Preparazione
Il methi si può trovare sia in semi che in polvere, ma se lo acquistate intero, vi consigliamo comunque di ridurlo in polvere frullandolo o macinandolo e poi procedere come indicato.
Se si ha la polvere, bisogna fare attenzione ad idratarla nel modo giusto, perché il fieno greco necessita di un gran quantitativo di acqua durante la preparazione (se non riuscirà ad assorbirla durante la fase di idratazione, potrebbe poi farlo dai nostri capelli, seccandoli).
Bisogna quindi prestare la massima attenzione per non rischiare di annacquarlo troppo o al contrario di lasciarlo a secco.
Innanzitutto, è importante utilizzare solo acqua ben calda, ma non bollente.
Indicativamente bisogna calcolare circa 250 ml di acqua per ogni cucchiaio di polvere (a seconda dell’umidità dell’ambiente, della marca del methi, ecc., potrebbe servirne di più o di meno).
L’acqua va versata un poco alla volta, mescolando sempre e facendola assorbire completamente prima di versarne altra. Si noterà fin da subito il lento rilascio delle mucillagini. Se siete indecisi se aggiungere o meno altra acqua, potrete aspettare un poco e valutare l’assorbimento di quella già inserita.
Nell’eventualità che compaiano grumi, si può usare il frullatore a immersione per romperli e rendere il composto omogeneo.
La fase di idratazione dura dalle 8 alle 12 ore, periodo durante il quale il composto aumenterà notevolmente di volume. Se però notate che il methi è troppo denso, aggiungete ulteriore acqua (sempre poca alla volta).
Il risultato finale deve essere cremoso, simile ad uno yogurt.
Utilizzo
Il gel ottenuto può essere utilizzato come impacco idratante da applicare su capelli già puliti, come leave in o come gel per lo styling.
Il tempo di posa deve essere minimo di 40 minuti, ma sarebbe preferibile raggiungere almeno le 2 ore (soprattutto se si usa per stimolare la crescita dei capelli e contrastarne la caduta).
Se avanza (noi vi consigliamo di farlo in abbondanza, vista la laboriosità del procedimento), è possibile congelarlo nella vaschetta del ghiaccio, così da averlo sempre pronto all’occorrenza (così come vi avevamo già consigliato per il gel di semi di lino).
Consigli
Come per tutte le altre erbette, è sconsigliabile aggiungere oli al composto, che siano vegetali o essenziali, perché potrebbero ostacolarne l’efficacia.
Dopo l’idratazione, però, può essere mescolato ad altre erbe ayurvediche per lavorare in sinergia.
Per mitigare l’odore (anche se, a differenza delle altre, il methi ha un buon profumo di liquirizia), si possono aggiungere aromi per dolci, cacao, vanillina, ecc..
Controindicazioni
A causa dell’alta concentrazione di fitoestrogeni, non è consigliabile utilizzare il fieno greco per uso interno se si soffre di patologie ormonali (es. tiroide, diabete, ecc.), in caso di gravidanza e allattamento o se si è affetti da favismo, ma noi vi consigliamo di evitarlo anche per uso topico, salvo diverse indicazioni mediche.
Pur non essendo una controindicazione vera e propria, ricordiamo anche che il Methi tende a far scaricare molto la lawsonia dai capelli hennati.
Fonti
Progetto Rapunzel
Passione-henne